La pera causa il colesterolo?
Il colesterolo viene dalle pere? Le pere sono povere di calorie e ricche di potassio, fibre, vitamina C e sostanze fitochimiche. Possono migliorare la salute del cuore, diminuire il colesterolo e accelerare il metabolismo. Non contengono nemmeno grassi o sodio.
Le pere contengono il 9% del valore giornaliero richiesto di vitamina C in una porzione da 100 grammi, insieme a tracce di riboflavina, niacina e acido folico. Contiene anche alti livelli di potassio e rame, due elementi che supportano la funzione cardiaca.
Fibra
La fibra è un componente cruciale che aiuta nella perdita di peso, rinforza i pasti per farti sentire più pieno prima e supporta i movimenti intestinali regolari. Nei diabetici controlla anche i livelli di glucosio nel sangue. Alcune fibre aiutano il tratto digestivo a liberarsi dei grassi legandosi ad essi. Alcuni sono fermentabili, il che significa che i batteri intestinali possono scomporli e creare sottoprodotti benefici.
Secondo gli studi, la fibra solubile abbassa i livelli di colesterolo nel sangue legando e facendo passare il colesterolo attraverso le feci. La fibra solubile nelle pere di medie dimensioni può ridurre il colesterolo del 2%. Importanti antiossidanti polifenolici presenti nella buccia delle pere aiutano anche a prevenire il danno ossidativo. Le pere sono anche una buona fonte di potassio, che supporta la contrazione cardiaca e muscolare, e di rame, fondamentale per il sistema immunitario e la funzione neuronale. Inoltre, le pere hanno per natura un contenuto minimo di calorie, grassi e sale. La riduzione del rischio di malattie cardiache, diabete e diversi tipi di cancro è collegata a una dieta ricca di fibre alimentari.
Vitamina C
Le pere sono povere di grassi e colesterolo e ricche di fibre alimentari e vitamina C. Inoltre, contengono potassio e calcio, due nutrienti che riducono la pressione sanguigna. Gli studi hanno dimostrato che una dieta ricca di fibre e povera di sale aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Prima che il colesterolo possa essere assorbito, la fibra solubile delle pere si lega ad esso e lo trasporta fuori dal corpo. Inoltre, mantiene l'eliminazione regolare e tonifica l'intestino. È quindi una componente cruciale di una dieta equilibrata.
Una pera media contiene il 14% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C, che è un altro componente di cui il frutto è ricco e ha qualità antiossidanti che possono aiutare a prevenire la malattia coronarica. Un elevato consumo di vitamina C è stato anche collegato alla diminuzione della pressione sanguigna e del BMI. Inoltre, può aiutare nella prevenzione del declino cognitivo legato all’età e di malattie croniche come il diabete.
Rame
Le pere contengono rame, che aiuta la produzione di globuli rossi e l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo. Le carenze minerali di ferro e rame possono portare ad esaurimento, indebolimento dei muscoli, compromissione delle funzioni cognitive e malfunzionamento dei sistemi di organi.
Gli antiossidanti della pera possono prevenire le malattie cardiache e proteggere il corpo dagli effetti dannosi dei radicali liberi. Le pere sono un complemento salutare per qualsiasi dieta perché sono povere di grassi e sodio. Si sposano bene con le proteine magre come pesce o pollo, ma anche da soli o in una macedonia.
La fibra solubile di due pere di medie dimensioni può abbassare il colesterolo del 2%. La sindrome allergica orale (OAS), una reazione moderata caratterizzata da prurito alla bocca e alla gola, può invece essere causata da un'allergia alle pere. Gli antistaminici possono aiutare ad alleviare questo problema, come fanno con le allergie ai pollini. Un'allergia alimentare non è la stessa cosa di un'intolleranza, che è una condizione in cui il sistema immunitario non viene influenzato.
Potassio
Una dieta ricca di potassio (25-30 g al giorno, o 6 g da una pera media) può ridurre il rischio di malattie cardiache. Rispetto a coloro che non mangiavano abbastanza frutta e verdura, ogni porzione da 80 grammi di frutta (circa le dimensioni di una pera media) consumata quotidianamente riduceva il rischio di malattie cardiache e ictus del 6%, secondo uno studio del 2015 che comprendeva oltre 30.000 donne.
Il potassio è essenziale per numerosi processi corporei, come la costruzione della densità ossea, la contrazione dei muscoli, la trasmissione di messaggi nervosi e la regolazione della pressione sanguigna e dell'equilibrio dei liquidi. Tuttavia, la maggior parte degli americani non assume la dose giornaliera raccomandata di potassio. Le assunzioni adeguate di potassio sono state recentemente aggiornate dalle Accademie nazionali di scienze, ingegneria e medicina. Puoi aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo quotidiano mangiando una vasta gamma di frutta, verdura, cereali integrali e latticini a basso contenuto di grassi. (Fare riferimento all'NIH.)